Negli spazi vince la libertà di
movimento. I luoghi di lavoro rimangono informali e le attività mutano a
seconda delle necessità. I materiali naturali e minimalisti riescono a
mantenere il concetto di “fabbrica ufficio” sebbene abbiano riferimenti
domestici. La contaminazione del legno toglie importanza ai contenitori più
industriali e sposta i riferimenti verso la personalizzazione artigiana. Lo
spazio di condivisione con la cucina ed i tavoli come a casa, assume un’importanza
quasi determinante ed esclusiva. E’ il centro da cui partire con qualsiasi
nuova attività.